Pensare il Diritto

a cura dell'Unione Giuristi Cattolici Italiani

Natale 2016

Correggio, La Notte, 1529
Correggio, La Notte, 1529

Il principe felice

Oscar Wilde, 1988

“Cara piccola Rondine” disse il Principe “tu mi racconti cose meravigliose, ma più meravigliosa di tutto è la sofferenza di uomini e donne. Non c’è Mistero grande come la Miseria. Vola sulla mia città, piccola Rondine, e dimmi cosa vedi.”

Così la Rondine volò sopra la grande città, e vide i ricchi far festa nelle loro case, mentre i poveri sedevano ai portoni. Volò dentro vicoli bui, e vide i visi bianchi di bambini affamati fissare senza pace le strade oscure. Sotto l’arcata di un ponte due bambinetti giacevano abbracciati per cercare di tenersi caldi. “Quanta fame abbiamo!” dicevano. “Qui non potete stare” gridò il guardiano, e uscirono fuori sotto la pioggia.

Poi la Rondine tornò a raccontare al Principe quanto aveva visto.

“Io sono coperto di oro fino” disse il Principe, “devi togliermelo di dosso, una foglia alla volta, e distribuirlo ai miei poveri; i vivi credono sempre che l’oro possa renderli felici.”

Una foglia dopo l’altra dell’oro staccò la Rondine, finché il Principe Felice parve affatto grigio e opaco. Una foglia dopo l’altra dell’oro fino portò ai poveri, e i visi dei bambini si fecero più rosei, e i bambini risero e giocarono nelle strade. “Abbiamo il pane ora!” gridarono.