Le città invisibili
Written by Redazione, Posted in Diritto e Letteratura
Pubblichiamo, da “Le città invisibili” di Italo Calvino, il brano che descrive la città di Leonia, dove il vecchio viene fagocitato dal nuovo, e gettato nelle immondizie di oggi pur nella chiara consapevolezza che il nuovo che oggi ne viene generato sarà l’immondizia di domani. “Più che dalle cose di ogni giorno vengono fabbricate vendute comprate, l’opulenza di Leonia si misura dalle cose che ogni giorno vengono buttate via per far posto alle nuove. Tanto che ci si chiede se la vera passione di Leonia sia davvero come dicono il godere delle cose nuove e diverse, o non piuttosto l’espellere, l’allontanare da sé, il mondarsi d’una ricorrente impurità”. Come ha notato Zigmunt Bauman nel duro saggio del 2004 “Vite di scarto”, si tratta di un’eloquente metafora della cultura dello scarto umano che sta conducendo le società occidentali verso nuove e catastrofiche forme di barbarie.